Recensione di Io sono Dorian Dum apparsa su newtuscia.it

IL GATTO NERO, CONSIGLI PER LA LETTURA

(…) Fabio Mundadori, Io sono Dorian Dum (Ego Edizioni, 2010). Dodici racconti per un volume di esordio di uno scrittore pieno di sorprese dove la realtà si colora di toni minacciosi, il tempo e lo spazio si muovono in modo inconsueto in una cupa atmosfera noir in cui ogni certezza viene spazzata via. Ma chi è veramente Dorian Dum? (…)

Recensione di Federica Marchetti

Articolo apparso su newtuscia.it

Io sono Dorian Dum a Padova 8 e 9 Ottobre

Tour padovano per “Io sono Dorian Dum” il mio nuovo libro

ecco il calendario

8 Ottobre

– ore 21: Dorian Drink all’ Amsterdam cafè – Via Vicenza 23

9 Ottobre

– ore 17:  tè con Dorian Dum  presso la Biblioteca Comunale di Noventa Padovana

ore 21: Cena con presentazione di  Io sono Dorian Dum al ristorante grill Uscita 16 – Via dell’ Industria 35

Menù a tema, Reading di Marilena Maiorani, Musiche di Anton.

Ospite speciale Cinzia Pellin, autrice del dipinto di copertina, con alcune sue opere gentilmente concesse dalla Vecchiato Art Gallery

Chi non c’è non ci sarà!

6 Minuti x 6 Duri a Sezze 25 Agosto ore 22 e 30

Giallolatino inizia a gettare la propria ombra sulla provincia pontina. Il gruppo letterario “I Duri della palude”, all’interno della cornice del Documenta Film Fest che si terrà a Sezze dal 24 al 28 agosto, incontrerà il pubblico per parlare di loro, delle loro attività presenti, i progetti futuri e ovviamente di GIALLOLATINO, la kermesse letteraria che tra poco più di un mese coinvolgerà Latina e provincia.

L’appuntamento è per il 25 Agosto alle ore 22 e 30 al DOCUMENTA FILM FESTIVAL presso

Centro Polivalente U. Calabresi (Parco della Rimembranza)

Sezze (LT)

Parteciperanno

Filomena CecereLucia Viglianti, Gian Luca Campagna, Pierluigi Felli, Marco Ferrara e (il qui scrivente) Fabio Mundadori

Potete forse mancare?

Ciao Marco e Maria Elena

Sabato 17 Luglio altri due giovani ci hanno lasciato a causa di un incidente stradale. Marco era mio cugino

Marco e Maria Elena questo è per voi.

Scooter

L’asfalto rotola sotto la gomma nera. Con le dita serrate attorno alle manopole sono padrone della mia vita, della mia strada. Il paesaggio scorre veloce come un sogno e nei miei sogni nessun futuro mi é negato ma solo uno é quello che desidero. Lo stesso futuro che abita in quel cuore che soffice ribalza contro la mia schiena con un battito che zittisce anche il rombo del motore. Lei si stringe a me in un abbraccio che non é solo paura di cadere. Per le sue mani sono tutto ciò che ha. Per il mio cuore lei é tutto ciò che ho. L’aria porta con sé frammenti di mare, briciole di spiaggia e ci fa sentire vivi come due gabbiani in volo. Un volo che si regge su ali che solo noi sappiamo, ali nostre e di nessun altro. Ali che niente e nessuno può spezzare.

Adesso il motore non lo sento più, sotto di noi la strada grigia è cambiata in un prato azzurro. Ora che guardo bene, il sole così luminoso non l’ho visto mai. Ora che ascolto bene il mio nome così triste non l’ho sentito mai.

Il futuro che volevamo per noi non arriverà, ma uno diverso ci sta già aspettando e mentre lei mi tiene per mano gli voliamo incontro, perché nessuna curva può interrompere la corsa dell’amore.

Ed è nel vostro amore che ci troverete, negli sguardi di coloro che abbiamo amato e ci hanno voluto bene. I nostri posti attorno al tavolo saranno vuoti ma siederemo sempre accanto a voi, nel vostro cuore.

Fabio