29 ore per Elisabetta Cametti

Torna Elisabetta Cametti e, a sorpresa, lo fa con un personaggio completamente nuovo: chi si aspettava il ritorno di Katherine Sinclaire, l’eroina della saga di “ Nel mare del tempo” e “I guardiani della storia” dovrà farsene una ragione, ne “Il Regista” la scena è tutta per Veronika Evans.

Fotoreporter, newyorkese, resa celebre per i suoi scatti che sbattono in faccia alla grande mela quel degrado umano che non finisce mai sotto i riflettori della cronaca o dei talk show, Veronika Evans viene ingaggiata in una lotta contro il tempo da colui che impareremo a conoscere come il Regista.Elisabetta_giacca nera_libro_3_low

Le atmosfere sono quelle classiche del thriller, Elisabetta Cametti mette il lettore al centro di quello che a tutti gli effetti è un set cinematografico; gli eventi si rincorrono scanditi dal countdown che in testa a ogni capitolo sottrae il tempo al confronto che vede Veronika e il Regista misurarsi su più livelli, da quello psicologico a quello strettamente personale.

Il cadavere privato dei bulbi oculari e con il volto nascosto da una reflex ritrovato all’interno di un furgone in un area suburbana di New York all’apertura del romanzo, è solo la prima delle vittime che ne costelleranno le pagine; l’indagine affidata alla Barbara Shiller profiler del NYPD, si rivela fin da subito un rompicapo apparentemente irrisolvibile e viene condotta dalla poliziotta come una sfida nella sfida proprio nei confronti di Veronica che da sospettata si troverà nella scomoda posizione di colei che dovrà fronteggiare la verità.

La narrazione scorre veloce accompagnata da una prosa diretta ed essenziale capace di delineare personaggi e situazioni in poche righe; Elisabetta Cametti, lei sì vera regista, confeziona una storia che non lascia spazio a cadute di ritmo né a pause fino alla soluzione dell’enigma che verrà svelata solo a poche pagine dalla fine.

Ne “Il Regista” troviamo tutto ciò a cui l’autrice ci ha abituati: intrigo, suspense, colpi di scena e il suo “legame” con la lettera K (presente nel nome anche della protagonista di questo romanzo) il tutto unito all’approfondimento psicologico che rende avvincente e credibile la partita giocata tra il Regista e Veronika.

E non stupitevi, se dopo l’ultima pagina, davanti all’obiettivo di una reflex non vi sentirete più così tanto tranquilli.

Il Regista

29 ore per non morire

di Elisabetta Cametti

Cairo publishing

Novembre 2015

pagg. 328

Euro 18,90

Disponibile in ebook

Euro 9,99

Un nuovo Sherlock Holmes per Luca Martinelli

bs04_elemento_front[1]Ci sono personaggi che non solo rifiutano di morire ma si ostinano a sopravvivere ai loro creatori.

Alla fine è un po’ come per gli esseri umani più volitivi: resistono alla morte fino a quando hanno un motivo valido per continuare a respirare.

Se il personaggio in questione è Sherlock Holmes, già defunto da Sir Doyle e risorto poi a furor di lettori, capiamo che il problema non si pone nemmeno: l’investigatore più infallibile della letteratura mystery, motivi per continuare a vivere avventure, ne ha.

Primo fra tutti, la passione di autori bravi come Luca Martinelli che continuano a scrivere romanzi come “Sherlock Holmes e l’enigma del cadavere scomparso”.

Dopo Il palio di Sherlock Holmes, Lo strano caso del falso Sherlock Holmes e Sherlock Holmes e la morte del cardinale Tosca (vincitore dell’edizione 2012 del premio Garfagnana in giallo) lo scrittore e giornalista toscano ci regala questo nuovo apocrifo.garfagnana-giallo6[1]

La vicenda si snoda in uno dei periodi più controversi e ricchi di fermento politico della storia britannica: il 1910 del movimento di emancipazione femminile delle suffragette.

A margine di una manifestazione di piazza scompare il titolare di una libreria, uniche tracce alcune vistose chiazze di sangue.

Il verdetto sommario della polizia è l’accusa di omicidio nei confronti di Genette Duffy e Nettie Whiterington, due esponenti del movimento; in loro soccorso viene chiamato Holmes, che ha da alcuni anni abbandonato lo studio al 221B di Baker street per ritirarsi in un cottage nel Sussex. Il caso porterà l’investigatore a confrontarsi con i pregiudizi e le posizioni politiche dell’epoca – che l’autore gestisce senza mai cadere nel banale – giungendo alla soluzione finale, come di consuetudine a prova di logica.

1934248_100624743291714_5170341_n[1]Il romanzo scorre spedito, Luca Martinelli muove sullo sfondo dell’indagine Sherlock, Watson, indizi e indiziati con una padronanza paragonabile a quella di Doyle, avvalendosi però del proprio stile dinamico ed efficace.

Dopo l’ultima pagina inizierà, anche per voi, l’attesa di un nuovo lavoro dell’autore toscano.

 

 

 

 

Sherlock Holmes e l’enigma del cadavere scomparso

di Luca Martinelli

Ed. Delos Book,

pag. 252

Euro 14,50

Disponibile in ebook

Euro 3,99

Io Sono Dorian Dum @ Roma 19 Febbraio ore 18 e 30

Un grande del panorama letterario e televisivo nazionale nonché  il gruppo critico letterario tra i più autorevoli del web, presentano la tappa capitolina di Io Sono Dorian Dum.

Biagio il Maestro prefattore Proietti e Marianna I Corpi Freddi De Rossi vi serviranno su un piatto d’argento i dodici racconti dell’antologia e io ve ne racconterò i segreti e retroscena, il tutto ospiti della storica libreria Rinascita Ostiense di Roma.

L’appuntamento è per Sabato 19 Febbraio alla Libreria Rinascita Ostiense,

via Prospero Alpino 48 a ROMAore 18 e 30.

Ci sono tutti i presupposti per un pomeriggio indimenticabile! Vi aspetto!

2010 e 2011

Foto di Cinzia Volpe

No, tranquilli, non ho deciso di andare a infoltire ulteriormente  le schiere di cantautori bolognesi.
Ho solo pensato che  l’ ultima foto del 2010 in testa all’ ultimo articolo del 2010 ci stava proprio
bene; quindi eccomi lì con la chitarra in mano a strimpellare improbabili accordi del Vasco
nazionale (e buon per voi che le foto sono ancora prive di audio).

Ultimo articolo di un anno davvero denso di fatti, emozioni positivi/e e negativi/e. Sfogliando a
ritroso i post di questo blog , che il 15 dicembre ha spento la prima candelina (e io padre snaturato
nemmeno l’ho ricordato), si rivivono i momenti che mi/ci hanno accompagnato in questo anno.
Accanto a me Cinzia,  le mie “creature” Il Faro, Dorian Dum;  tutti gli amici che mi hanno sostenuto
e quelli  raccolti negli interminabili Km percorsi in presentazioni con i loro incoraggiamenti .
E sono le vostre parole, i vostri apprezzamenti ciò che mi spinge a continuare a credere in un sogno
che fino ad alcuni mesi fa era solo mio e che ora sento diventare anche un po’ vostro. Nei mesi a
venire molte trame andranno chiudendosi e vi rimando al 2011 per condividere con voi le nuove
storie che stanno prendendo forma.

L’ultimo pensiero, e non potrebbe essere altrimenti, è per per  Marco e Maria Elena,   ragazzi avete
lasciato vuoto immenso ma continuate  a vivere nel ricordo di tutti noi, la verità è che non ci lascerete
mai.

A ognuno di voi, ognuno dei vostri cari, dei vostri animali, dei vostri vizi, pregi o difetti, alla vostra
auto alla vostra moto, al vostro piccì… insomma a tutta la realtà che vi circonda, auguro
un entusiasmante e ricco di felicità 2011

Fabio Mundadori

Foto (ovviamente) di Cinzia Volpe

Bassa marea @ Garfagnana in Giallo

Per un giorno mettetterò da parte l’inquietante presenza di Dorian Dum per immergermi nella kermesse toscana di Garfagnana in Giallo che dal 19  al 21 Novembre animerà questa  boscosa regione della Toscana.

Quindi Domenica 20 Novembre sarò a Castelnuovo Garfagnana (Lucca)  dove alle ore 16 presso la Sala Suffredini, insieme al mio “Bassa Marea“,  conosceranno il loro destino i racconti classificati come finalisti al Premio letterario che dà il nome alla manifestazione e che, nel rispetto della migliore delle tradizioni, confluiranno in un’antologia.

Quella di questa edizione vedrà pubblicati i lavori di Andrea Nacci , Fabio Mundadori , Daniele Torquati, Emanuele Venditti, Iacopo Riani , Giovanna Gemignani , Marco Gavazzi , Normanna Albertini,  Massimo Lerose , Damiano Celestini , Antonella Pellegrinotti , Alessandro Marchetti Guasparini e sarà impreziosita da un racconto di Enrico Luceri.

Per maggiori dettagli il link giusto è http://garfagnanaingiallo.wordpress.com/

Io ci sarò, e voi?

Io sono Dorian Dum @ Brescia 20 Novembre ore 17 e 30

Tappa lombarda per Io sono Dorian Dum questa volta ospite della poliedrica libreria/caffè BOOKS

TOP a Brescia con una guest star d’eccezione, il sommo prefattore, l’originale unico vero  Andrea Carlo Cappi in una delle sue più Diabolike apparizioni.

Appuntamento quindi per  il 20 Novembre ore 17 e 30 alla Libreria Caffè BOOKSTOP via Leonardo da Vinci 5 a Brescia.

Assolutamente imperdibile!!

Io sono Dorian Dum@Punto Radio Bologna

Martedì 2 Novembre ore 14.00 in diretta Radio sulle frequenze di  Punto Radio Bologna e su www.puntoradiobologna.it chiacchierata in diretta con  Danilo Masotti all’ interno del programma “Non è un paese per UMARELLS 2.0”.

Vi aspettiamo!!

Io sono Dorian Dum a Padova 8 e 9 Ottobre

Tour padovano per “Io sono Dorian Dum” il mio nuovo libro

ecco il calendario

8 Ottobre

– ore 21: Dorian Drink all’ Amsterdam cafè – Via Vicenza 23

9 Ottobre

– ore 17:  tè con Dorian Dum  presso la Biblioteca Comunale di Noventa Padovana

ore 21: Cena con presentazione di  Io sono Dorian Dum al ristorante grill Uscita 16 – Via dell’ Industria 35

Menù a tema, Reading di Marilena Maiorani, Musiche di Anton.

Ospite speciale Cinzia Pellin, autrice del dipinto di copertina, con alcune sue opere gentilmente concesse dalla Vecchiato Art Gallery

Chi non c’è non ci sarà!

Chi è Dorian Dum?

Quanto è davvero rassicurante la vostra realtà? Quali certezze circondano realmente la vostra esistenza? Quanto è sottile il confine tra la luce del sole ed il crepuscolo? Cosa fate quando la realtà assume il ruolo di comparsa  e non sapete più riconoscere i protagonisti veri? Ma soprattutto

“Chi è Dorian Dum?”

Non avete risposte?

Tranquilli.

Arriveranno.

Presto.

Molto presto.