2010 e 2011

Foto di Cinzia Volpe

No, tranquilli, non ho deciso di andare a infoltire ulteriormente  le schiere di cantautori bolognesi.
Ho solo pensato che  l’ ultima foto del 2010 in testa all’ ultimo articolo del 2010 ci stava proprio
bene; quindi eccomi lì con la chitarra in mano a strimpellare improbabili accordi del Vasco
nazionale (e buon per voi che le foto sono ancora prive di audio).

Ultimo articolo di un anno davvero denso di fatti, emozioni positivi/e e negativi/e. Sfogliando a
ritroso i post di questo blog , che il 15 dicembre ha spento la prima candelina (e io padre snaturato
nemmeno l’ho ricordato), si rivivono i momenti che mi/ci hanno accompagnato in questo anno.
Accanto a me Cinzia,  le mie “creature” Il Faro, Dorian Dum;  tutti gli amici che mi hanno sostenuto
e quelli  raccolti negli interminabili Km percorsi in presentazioni con i loro incoraggiamenti .
E sono le vostre parole, i vostri apprezzamenti ciò che mi spinge a continuare a credere in un sogno
che fino ad alcuni mesi fa era solo mio e che ora sento diventare anche un po’ vostro. Nei mesi a
venire molte trame andranno chiudendosi e vi rimando al 2011 per condividere con voi le nuove
storie che stanno prendendo forma.

L’ultimo pensiero, e non potrebbe essere altrimenti, è per per  Marco e Maria Elena,   ragazzi avete
lasciato vuoto immenso ma continuate  a vivere nel ricordo di tutti noi, la verità è che non ci lascerete
mai.

A ognuno di voi, ognuno dei vostri cari, dei vostri animali, dei vostri vizi, pregi o difetti, alla vostra
auto alla vostra moto, al vostro piccì… insomma a tutta la realtà che vi circonda, auguro
un entusiasmante e ricco di felicità 2011

Fabio Mundadori

Foto (ovviamente) di Cinzia Volpe

sickgirl.it mi ospita con un’intervista di Barbara Baraldi

Chi è Dorian Dum? Intervista a Fabio Mundadori

Pubblicato Lunedì 29 Novembre alle 18:11

Fabio Mundadori è l’autore di “Io sono Dorian Dum“, una raccolta di racconti tra il noir e il fantasy uscita per Ego edizioni. Dalla prefazione di Andrea Carlo Cappi: State attenti quando incontrate Mundadori.
Può sembrarvi innocente come il Bianconiglio e indurvi a seguirlo fiduciosi. Se già il Paese delle
Meraviglie è in realtà tutt’altro che rassicurante, i luoghi in cui può portarvi lui sono ancora più
inquietanti. Sono oltre la Zona del Crepuscolo.
Il volume è impreziosito da una introduzione di BIagio Proietti. Un estratto: il demone ha un grande pregio, vi porta fino all’orlo degli abissi, ma vi permette di scoprire i misteri del buio, di sondare le tante pieghe del nostro animo…

Ciao Fabio, benvenuto sul magazine di Sick girl. Non posso iniziare questa intervista che con la fatidica domanda: Chi è Dorian Dum?

…e io non posso che dare la fatidica risposta: Dorian Dum non è.
Scherzo ma nemmeno troppo: Dorian Dum è un pretesto per raccontare una storia che non riesco davvero ad immaginare costruita attorno a qualcosa (o qualcuno) di diverso, e che ovviamente non svelerò :)
Dorian Dum è un entità che occupa contemporaneamente più piani dell’esistenza, è la sfida che l’ignoto ci lancia ogni giorno, è quello che ci spinge a guardare nell’ abisso rischiando di farci inghiottire dall’ abisso stesso, è la manifestazione di ciò che esiste ai confini della realtà, confine che troppo spesso rifiutiamo di attraversare. Dorian Dum è qualcosa di diverso per ognuno di noi… e solo alla fine del racconto scopriremo cosa.
Forse.

Qual’è il racconto a cui ti senti più legato? E perché?

Qui siamo di fronte a un pari merito per due racconti.
Il primo è 347, e non potrebbe essere altrimenti, poichè narrativamente è quello mi rappresenta di più. È in questo racconto infatti che il mio modo di scrivere si manifesta in modo chiaro e netto. Senza contare poi che si svolge nella mia città legandosi a doppio filo a uno degli aspetti più affascinanti, anche se meno noti di Bologna.
L’ altro è sicuramente Eroi, il primo racconto in assoluto che ho scritto, e questo sarebbe già un ottimo motivo per amarlo un po’ (ma solo un po’) più degli altri, sennonché Eroi mi ha permesso di affrontare un tema come quello della pedofilia in una chiave diversa da quella in cui viene approcciato normalmente, utilizzando come comprimari una categoria di personaggi (naturalmente NON dirò quale, ma chi ha visto il booktrailer non farà grossi sforzi per capirlo) che nella formazione del mio immaginario hanno avuto un ruolo fondamentale

Sei molto attivo su internet. Pensi che la rete possa essere un alleato per un autore esordiente nella promozione del proprio romanzo?

Penso che la rete con la sua capillarità sia un ottimo alleato per chiunque abbia bisogno di far conoscere ciò che fa sia esso un lavoro o una passione e quindi anche il prodotto letterario di un esordiente come me.
Per quello che mi riguarda direttamente, occupandomi per lavoro d’informatica vivo da sempre a stretto contatto con internet e mi è venuto più facile conoscere in tempi passati determinati meccanismi, che oggi di fatto sono alla portata di tutti, e quindi di sfruttarli al meglio per far conoscere il mio libro.
Ovviamente esiste il rovescio della medaglia. Se da un lato c’è la possibilità di tenere costantemente informati un alto numero di persone sulle proprie iniziative ad un costo prossimo allo zero, dall’altro è sempre in agguato il pericolo di rendere la propria presenza troppo pervasiva, rischiando di ottenere l’effetto contrario: un po’ il corrispondente informatico della sovraesposizione mediatica.
In ogni caso va tenuto presente che si tratta solo di una vetrina. Ritengo che il vero valore aggiunto in casi come il mio, sia il passaparola che nasce unicamente da un prodotto che i lettori giudicano di qualità.
Poi ci sarebbe da fare un discorso sulla distribuzione … ma non credo che sia spazio a sufficienza.

Foto di Cinzia Volpe

La realtà e le certezze vengono sgretolate racconto dopo racconto. Pensi che la letteratura possa mettere a nudo i problemi di questa società?

La letteratura da sempre svolge egregiamente questo compito, probabilmente dipende dal fatto che la maggior parte di chi legge ha, quasi per definizione, una mente aperta, pronta a mettere in discussione le proprie certezze; anche se ciò non significa che poi le cambierà, comunque si crea l’ opportunità affinché un processo di critica abbia inizio e questo sicuramente contribuisce a mettere a nudo i problemi e suggerire magari anche soluzioni. Ma anche in tal caso non è detto che poi vengano perseguite.
Detto questo, a parte il divertimento del tutto personale che provo, credo che (termine davvero azzeccato) sgretolare la realtà porti a creare punti di vista più oggettivi, che di fatto non negano la realtà in quanto tale ma l’ arricchiscono di nuove sfumature, nuovi spunti dai quali partire per nuove storie. E come ben sai gli spunti non sono mai davvero abbastanza.
E per finire come sempre la nostra Sick intervista: puoi salutarci con qualcosa di sick?

Opzione 1: Vi lascio con uno stralcio da un inedito che mi sembra molto Sick scritto quando non sapevo cosa volesse dire Sick 😉

…Ev@ indossava, come sempre, un paio di mutandine di pizzo bianche ed una tshirt dello stesso colore, di un paio di taglie più grande che scivolava scivolando come un drappo sulla quarta abbondante, lasciando intravedere a volte un seno a volte l’ altro, scoprendo i capezzoli che in modo apparentemente casuale guizzavano dalla scollatura. Una danza di carne e stoffa che mescolava sapientemente ostentazione e immaginazione.
E poi quegli occhi tra malizia ed innocenza e le labbra…
Ah! Che avrebbe fatto con quelle labbra se solo avesse potuto!
Ma lui poteva, lo sapeva, Ev@ era sua!
Lei, dopo la solita noncurante passerella davanti al monitor ,si mise supina sull’ enorme lettone rosa sul quale era già appoggiata la tastiera del pc, ammiccò alla web cam e cominciò a digitare…

Barbara Baraldi

La foto di Fabio Mundadori è di Cinzia Volpe

La foto di Barbara Baraldi è di Mirella Malaguti

Duri della Palude @ Nettuno 12 Dicembre ore 18



Tornano i Duri della Palude, gli scrittori che disseminano tracce noir, in lungo e in largo per l’Italia, approdano questa volta a Nettuno per parlare delle attività, dei progetti e degli obbiettivi che si prefigge il gruppo letterario pontino più controverso di tutti i tempi.

Alla libreria Fahrenheit 451 di Nettuno interverranno

Gianluca Campagna, Filomena Cecere, Pierluigi Felli, Marco Ferrara, Lucia Viglianti e Fabio Mundadori (oui, c’est moi!)

Il tutto curato dall’associazione culturale Biblon Tekhe che proporrà rispettivamente reading

tratti da

Come quando fuori piove

Il pugnale di Ghiaccio

Il mistero del quinto Beatles

Fiori Carnivori

Senza Fine

Io sono Dorian Dum

L’appuntamento è per Domenica 12 Dicembre alla Libreria Fahrenheit 451,

via Carlo Cattaneo 33 a Nettuno, ore 18

Un evento ad altissima temperatura… quella della carta che arde!

Bassa marea @ Garfagnana in Giallo

Per un giorno mettetterò da parte l’inquietante presenza di Dorian Dum per immergermi nella kermesse toscana di Garfagnana in Giallo che dal 19  al 21 Novembre animerà questa  boscosa regione della Toscana.

Quindi Domenica 20 Novembre sarò a Castelnuovo Garfagnana (Lucca)  dove alle ore 16 presso la Sala Suffredini, insieme al mio “Bassa Marea“,  conosceranno il loro destino i racconti classificati come finalisti al Premio letterario che dà il nome alla manifestazione e che, nel rispetto della migliore delle tradizioni, confluiranno in un’antologia.

Quella di questa edizione vedrà pubblicati i lavori di Andrea Nacci , Fabio Mundadori , Daniele Torquati, Emanuele Venditti, Iacopo Riani , Giovanna Gemignani , Marco Gavazzi , Normanna Albertini,  Massimo Lerose , Damiano Celestini , Antonella Pellegrinotti , Alessandro Marchetti Guasparini e sarà impreziosita da un racconto di Enrico Luceri.

Per maggiori dettagli il link giusto è http://garfagnanaingiallo.wordpress.com/

Io ci sarò, e voi?

Io sono Dorian Dum @ Brescia 20 Novembre ore 17 e 30

Tappa lombarda per Io sono Dorian Dum questa volta ospite della poliedrica libreria/caffè BOOKS

TOP a Brescia con una guest star d’eccezione, il sommo prefattore, l’originale unico vero  Andrea Carlo Cappi in una delle sue più Diabolike apparizioni.

Appuntamento quindi per  il 20 Novembre ore 17 e 30 alla Libreria Caffè BOOKSTOP via Leonardo da Vinci 5 a Brescia.

Assolutamente imperdibile!!

Duri della Palude @ Anguillara Sabazia 13 Novembre ore 18

…perchè il numero perfetto è 4! Qualche esempio? Presto fatto: Biancaneve e i 4 nani, I 4 Moschettieri, I 4 porcellini,  4 Spose per 4 FratelliI 4 giorni del condor e per concludere come non ricordare o I 4 Samurai !

E’ nel segno di questa tradizione che 4 dei Duri della Palude, il gruppo letterario che dissemina impronte pontine noir, in lungo e in largo per l’Italia e provincia, approdano sulle rive del Lago di Bracciano ad Anguillara Sabazia per presentare le loro ultime fatiche confezionate dalla Ego edizioni.

Eccole:

Gianluca Campagna – Come Quando Fuori Piove: quattro racconti legati a doppio filo con i semi delle carte da gioco e dove il bluff si rivela solo all’ultima pagina.

Filomena Cecere – Il Pugnale di ghiaccio: ultimo tomo della trilogia di Elidar, una saga Fantasy che ha portato l’ autrice all’attenzione di tutti lettori appassionati del genere.

Lucia Viglianti – Senza fine: libro d’esordio in ambito narrativo dell’attrice e regista setina che con i suoi racconti ci catapulta in un’atmosfera noir dal retrogusto maliconico.

Fabio Mundadori – Io Sono Dorian Dum: Altra opera prima, altra antologia di racconti che si dipanano lungo il confine impreciso tra irreale e quotidiano.

4 Duri, 4 personalissime sfumature di Noir danno appuntamento a tutti  alla Libreria DOM di Anguillara SabaziaSabato 13 Novembre alle ore 18.

Impensabile non esserci!

Io sono Dorian Dum @ Latina 7 Novembre ore 17 e 30

Replica pontina per Dorian Dum. Non che ci si debba stupire troppo in fondo per lui Latina è come una seconda casa. … o forse la prima…. chissà … nuove pagine della sua storia stanno per essere scritte (Opps!!! Ho per caso dato un’anticipazione?)

Per ora accontentatevi di quello che c’è: Io sono Dorian Dum. Mirabilmente presentato da Filomena Cecere, orgogliosamente edito dalla Ego edizioni, modestamente scritto da Fabio Mundadori, spettacolarmente ospitato da Antonio e Tatiana della Bottega Enogastronomica La Melagrana deliziosamente collocata in Via Umberto I, 23.

Sincronizzate gli orologi . L’ appuntamento è alle ore 17 e 30

Chapeau!

Io sono Dorian Dum@Punto Radio Bologna

Martedì 2 Novembre ore 14.00 in diretta Radio sulle frequenze di  Punto Radio Bologna e su www.puntoradiobologna.it chiacchierata in diretta con  Danilo Masotti all’ interno del programma “Non è un paese per UMARELLS 2.0”.

Vi aspettiamo!!

Io Sono Dorian Dum@Lucca Comics!!

Ebbene sì!

Grazie alla gentile ospitalità della casa editrice Tunuè , tra comics,  manga e robottoni vari potrete incrociare l’accattivante sguardo della Vampira più pontina della penisola che vi ammalierà, ovviamente, dalla copertina di Io Sono Dorian Dum, volume Ego Edizioni che troverete affiancato alle fantastiche pubblicazioni a fumetti e ai raffinati saggi di Tunuè, la casa editrice dell’ immaginario.

L’appuntamento è dal 29 Ottobre all’ 1 Novembre a Lucca Comics and Games padiglione Napoleone stand E101-E102.

Have a nice Halloween!

Io sono Dorian Dum@Bologna 5 Novembre ore 18

Passaggio obbligato per Dorian Dum, sopratutto per i miei natali ma in gran parte per la genesi del personaggio (personaggio?) e del racconto che lo coinvolge. Pensate che io sia troppo criptico? Chi è Dorian Dum?  E cosa ha  a che fare con la città sotto la città di Bologna? Vi aspetto Venerdì 5 Novembre alla Libreria Irnerio ore 18 in Via Irnerio 27 per una presentazione che, lasciate le confortevoli poltroncine da spettatore, proseguirà nelle viscere della città per un reading del tutto full immersion, nella splendida cornice della cisterna dei Bagni di Mario

Quest’ultima parte sarà curata dall’ Associazione Vitruvio. Una garanzia!

Potete forse mancare?